Meme?

"A pervasive thought or thought pattern that replicates itself via cultural means; a parasitic code, a virus of the mind especially contagious to children and the impressionable"
- da urbandictionary.com

giovedì 4 marzo 2010

I "Demotivational Posters"

Quello di cui parleremo oggigiorno è un meme in senso un po' diverso rispetto a quello a cui siamo abituati (o a cui vi abituerò): non si tratta di un disegno, una foto, una situazione o una frase, ma di un metodo di presentazione di un'immagine: il demotivational poster. L'unica cosa che è rimasta invariata dall'origine fino ai tempi moderni è stata questa:



L'impalcatura. Tutto il resto, piano piano, è cambiato. Come? Son qui per dirvelo.

LA PICCOLA STORIA DEI DEMOTIVATIONAL POSTERS



Queste immagini nascono come motivational poster, ovvero poster raffiguranti immagini ispiratrici correlate da parole come "Coraggio", "Impegno", "Teamwork" insieme ad una breve frase che ne descriveva il significato (naturalmente secondo i creatori dei poster. Ma lasciamo stare). Questi poster erano spesso usati da impiegati e dirigenti (o, come amo chiamarli, "Droni da
cubicolo") per dare una parvenza di significato al proprio insignificante lavoro o, più spesso, per inculcare e inculcarsi l'idea che l'unica via per l'autorealizzazione fosse il cannibalismo professionale e la produttività a tutti i costi, insomma, l'"American way".
Naturalmente questi poster furono presto presi di mira dal popolo più disincantato e/o sfaticato del mondo, quello che spende la maggior parte del suo tempo a fare cazzate su internet (come me), che cominciò a modificarli, partendo dalla descrizione in basso scritta in piccolo, ma lasciando inalterato il resto (spesso prendevano in giro gli stessi motivational posters. Erano meta-motivational posters)

Poi cambiarono anche il titolo in grande, ma mantenendo uno straccio di dignità nella scelta delle foto (questa è riferita a un personaggio di una serie tv bellissima, How I met your Mother, andate a guardarla)


Ma alla fine si sbracarono completamente, usando il medium Motivational Poster (ormai diventato definitivamente DEmotivational) per ogni cazzata, anche senza che ce ne fosse bisogno. Vi lascio con alcuni fulgidi esempi della loro degenerazione. Adiòs.








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